Un mese, oggi, che le vacanze sono finite, l’oroscopo che dice di iniziare cose nuove…dunque, è proprio il giorno giusto per il mio primo articolo e per inaugurare il mio blog.
Parlando di un posto che mi sta particolarmente a cuore, e dove, appunto, ho passato le mie vacanze: il mio posto della felicità.
Pietracupa un borgo nel cuore del Molise
E’ piccolo, nel piccolo e (quasi) sconosciuto Molise. E’ dove si lasciano le chiavi di casa attaccate all’esterno della porta. E’ il posto dove ci si conosce e ci si aiuta tutti. Il vero senso della parola “comunità”.
Questa è la sua più grande ricchezza: la gente che caparbiamente è rimasta a vivere lì. E coloro che, come me, tornano ogni anno per ritrovarsi.
Per ritrovare i valori dell’amicizia. Gli abbracci e gli sguardi di affetto di chi ti conosce da tutta la vita.
Abbracci, dicevo. Come quello forte che ci accoglie ogni volta al nostro arrivo: quello della Morgia.
L’enorme formazione calcarea che da il nome al paese ”Pietra” e “Cupa” che significa “cava”, è, infatti, ricca di grotte che hanno ospitato numerosi insediamenti rupestri (ancora visibili).
Una delle due più grandi, la nostra cripta, è stata nel corso dei secoli abitazione, tribunale dell’inquisizione, nascondiglio di briganti, è dagli anni ’70, grazie al non dimenticato Don Orlando (parroco di Pietracupa fino al 2015) una delle nostre tre Chiese.
è una antica macina di mulino, sospeso su di esso un crocifisso ligneo del 1500 senza braccia, lasciato volutamente così. Intorno all’altare le panche disposte a cerchio a dare forte il senso di comunità.
Per me è davvero un luogo commovente.
Suggestivo, come la chiesa madre ospitata nella grotta più grande
Cosa offre Pietracupa? L’aria genuina, come le persone che la abitano. Il cielo blu cobalto che non si vede altrove. Panorami a perdita d’occhio. Relax assoluto.
Il borgo è stato inserito nei percorsi turistici del Parco delle Morge Cenozoiche, progetto a cura dell’Associazione Culturale Centro studi V. Fusco di Campobasso, con l’intento di unire diverse comunità intorno alla bellezza delle Morge.
Ma poi intorno c’è tanto altro.
Sì perché il Molise esiste eccome! Ed offre la montagna, il mare, il fiume. Centri medievali, rovine romane, le campane famose in tutto il mondo. Il buon cibo, i sapori di una volta, il tartufo e la Tintilia.
Se vi va di saperne qualcosa in più sul Molise, in particolare sulle coste:
Qui
Un tuffo dove il mare è più blu
Beh, se vi ho incuriosito, seguitemi.
Foto credit gruppo Facebook
@Pietracupa fotografica